IL DIVINO TRA REAZIONE AL COMPUTER E
COLPE DELLACHIESA, CHE CONCEDE
PRATICHE AMBIGUE
A colloquio
con don
Sacchetti rettore dell’ Annunziata di Chieri: «Il
sovrannaturale lo avverto anch’ io,ma è diverso essere credenti dall’essere
creduloni”
Visioni
di angeli, Madonne che piangono sangue, stimmate: a Poirino sì è verificato
un revival del sovrannaturale a cui, dagli ambienti cattolici, si guarda con un
certo sospetto. Ne ragioniamo con don GianniSacchetti,
rettore del santuario chierese dell’ Annunziata dove, due volte
l’anno,organizza ci cli di approfondimento sulle Scritture e sui grandi temi
del la religione e dell’esistenza umana.
Di fronte alla
statua Poirinese della Madonna, col volto rigato da lacrime di sangue, come
sacerdote lei che cosa dice? Non sono un teologo, dunque esprimo solo la mia
opinione personale. Si tratta di fenomeni ricorrenti, perchè di Madonne che
appaiono, oppure che piangono ce n’è un’infinità: a Civitavecchia,
a Oulx, ecc. Ma sono anche fenomeni che si ridimensionano da soli, e poi vengono
dimenticati. Qualcuno di questi fenomeni ha degli strascichi nel tempo (si pensi
a Medjugorje); altri vengono ufficializzati dalla Chiesa, com‘ è accaduto per
Lourdes e Fatima Ma se le apparizioni di
Lourdes e di Fatima si fossero verificate ai giorni nostri, sarebbero state
considerate autentiche? Non
so che rispondere: ma voglio notare come nel”600, per esempio, di apparizioni
ce ne fosse un ‘infinità, e siano ricordate nei santuari di Saragozza,
Guadalupe, del Pilar. Ora, la figura della Madonna è molto bella, ma
i Vangeli non ci
dicono molto di lei e, anzi, le maggiori informazioni ci derivano dai Vangeli
scritti in epoca più tarda. Su questo nucleo di base, assai contenuto dal punto
di vista delle Scritture, s’è poi innestata una grande devozione sorta
soprattutto in Oriente, alimentata da una gran massa di testi molto interessanti
ma apocrifi(cioè non rivelati,.e dunque estranei alla Bibbia). Lo stesso dogma
dell’assunzione al cielo di Maria affonda
le sue radici nel culto popolare della Madonna. E le apparizioni di Poirino,
sono autentiche? Potrà dirlo solo il tempo. Tuttavia, in questo florilegio
di apparizioni mariane vedo piuttosto un riflusso di paganesimo, con forme di
magia o di isterismo. Addirittura magia? Una magia che è una reazione
alla civiltà dei computer, dove tutto dev ‘essere chiaro, logico e razionale,
mentre il nostro universo non è così. Inoltre, se è vero che è calato
l’analfabetismo, è altrettanto certo che è cresciuta l’ignoranza. La
cultura
religiosa di molti cristiani, specie se non praticanti, è a livello di
balbettio e l’ignoranza è l’anticamera dei fanatismo. E la Chiesa: non
ne ha colpa? Su questa ignoranza la Chiesa dovrebbe fare un esame di
coscienza approfondito, anche perchè nel tempo ha favorito pratiche che possono
creare incertezza, essere confuse con la magia. Che dire, per esempio, della
benedizione della gola che si svolge a febbraio, nel giorno di San Biagio, ma
anche di un Certo modo di intendere il culto dei Santi? I santi sono modelli da
imitare, certo, ma il culto si rende solo a Dio. E invece succede anche da noi
ciò che accade in tutte le religioni: esiste una divinità principale, ma gran
parte del culto è riservato a “divinità “ inferiori. E’ vera fede,
quella dei “fedeli” del veggente poirinese? La vera fede è accettare il
progetto di Dio su noi stessi, ed è perciò difficile da misurare o valutare.
E’ un atteggiamento di vita, di rispetto di Dio e del prossimo. Se la fede si
limitasse al senso di appartenenza a un gruppo, non sarebbe vera fede in Dio.
La Madonna appare ancora? La Rivelazione è un fatto compiuto, ed è scritta
nell’Antico e nel Nuovo testamento. Rivelazioni di tipo individuale, come le
apparizioni, sono possibili in teoria, ma ho dei dubbi sulla loro frequenza. Mi
lascia perplesso anche il fatto che spesso siano accompagnate da fenomeni di
isterismo collettivo, e il loro taglio un po’ new age. E i miracoli? In
passato erano di sicuro più frequenti. Non si può affermare a priori che
Dio non intervenga nell’ordine naturale delle cose attraverso azioni di tipo sovrannaturale:
dal momento che le ha create, Dio può anche sospendere le leggi della Natura.
Di qui a dire che ci siano miracoli ogni momento, però, c’è una bella
differenza. Non siamo nel Medioevo, quando quasi ogni evento era miracoloso e,
anzi, addirittura l’amministrazione della giustizia era rimessa
all’intervento prodigioso della divinità, con l’ordalia o “giudizio di
Dio “.Nella sua vita, lei avverte la presenza del divino, del
sovrannaturale? Le avverto; ma Ciò è ben diverso dal credere che tutte le
Madonne piangano sangue.. essere credenti è diverso dall’essere creduloni.
Dio può raggiungere il cuore dell’uomo in molti modi, e non ha certo bisogno
di far piangere le statue di Maria. Il senso del sovrannaturale l’ho
sperimentato a tratti, soprattutto nell’incontro con le persone: presenze che
compaiono in determinati momenti della mia vita, che mi aiutano, mi ridanno
forza e fiducia. Veri e propri interventi divini
ENRICO
BASSIGNANA
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