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Tissa Balasuriya

 

Tissa Balasuriya  Sinhala (29 agosto 1924 - 17 gennaio 2013) era un sacerdote e teologo cattolico dello Sri Lanka . Fu educato al St. Patrick's College, Jaffna

Nel 1971 Balasuriya fondò il Centro per la società e la religione; quattro anni dopo fondò l' Associazione ecumenica dei teologi del terzo mondo . Nel 1990, Balasuriya pubblicò il libro Mary and Human Liberation . Nel 1994, i vescovi dello Sri Lanka avvertirono che il libro includeva contenuti eretici perché rappresentava male la dottrina del peccato originale e gettava seri dubbi sulla divinità di Cristo. Balasuriya presentò una difesa teologica di 55 pagine alla Congregazione per la Dottrina della Fede, che la respinse.

Nel maggio 1996, la Congregazione chiese che firmasse una professione di fede, apparentemente scritta esclusivamente per lui, affermando che avrebbe "aderito con sottomissione religiosa di volontà e intelligenza agli insegnamenti del Romano Pontefice", anche quegli insegnamenti non proclamati come definitivi .

Balasuriya ha risposto firmando una diversa professione di fede composta da Papa Paolo VI , aggiungendo un avvertimento che stava firmando "nel contesto dello sviluppo teologico e della pratica della Chiesa dal Vaticano II e della libertà e responsabilità dei cristiani e dei ricercatori teologici sotto il diritto canonico. " cardinale Joseph Ratzinger decretò che l'avvertimento rendeva la professione "difettosa". Balasuriya si appellò direttamente al Papa, ma fu scomunicato il 2 gennaio 1997, con l'approvazione del Papa.

Balasuriya allora fece appello alla Segnatura Apostolica, ma fu informato che il suo caso non poteva andare avanti. In seguito acconsentì a rinunciare al caveat della sua professione di fede, e dopo un'intensa pubblicità internazionale e sei giorni di negoziati, la scomunica fu annullata nel gennaio 1998. Sebbene Balasuriya non ammettesse errori dottrinali, riconobbe le "percezioni dell'errore" e ha accettato di sottoporre tutti i futuri scritti ai suoi vescovi per l'imprimatur.

Balasuriya è morto a Colombo il 17 gennaio 2013, all'età di 89 anni. ] Aveva sofferto per qualche tempo di malattia. I suoi funerali si sarebbero tenuti il ​​18 gennaio 2013, nel cimitero generale di Borella, dopo la messa nella chiesa di Fatima.

(da wikipedia.org)

Biografia: https://en.wikipedia.org/wiki/Tissa_Balasuriya

 

 

  L’eredità di Tissa Balasuriya di Juan José Tamayo ADISTA n° 4 del 2.2.2013 - Una delle sue opere più emblematiche è Maria e la liberazione umana, dove riformula alcuni dei dogmi su Maria di Nazareth come la verginità e la maternità divina; pone in discussione la dottrina del peccato originale; sottolinea il carattere rivoluzionario del Magnificat

 

Caso Sobrino - Sei domande alla Congregazione per la Dottrina della Fede - Tissa Balasuriya - ADISTA n°30 del 21.4.2007

 

TUTTE LE LINGUE PARLATE DA DIO. QUARTO ATTO DELLINCONTRO TRA TEOLOGIA DELLA LIBERAZIONE E PLURALISMO RELIGIOSO - PERCHÉ UNA CRISTOLOGIA PLURALISTA IN ASIA  di Tissa Balasuriya - ADISTA n° 86 - 2.12.2006

RIVELAZIONE E RIVELAZIONI di Tissa Balasuriya   ADISTA n. 46 del 17.6.2006

QUELLO CHE MANCA DELL'AMORE DI DIO NELLA PRIMA ENCICLICA DI BENEDETTO XVI  di Tissa Balasuriya ADISTA n. 52 del 8.7.2006

Sul cristianesimo che rivendica per sé il possesso esclusivo della verità assoluta - Alcune questioni asiatiche sulla dittatura del relativismo - di Tissa Balasuriya - ADISTA n°56 del 23.7.2005

Il Peccato originale: pagine tratte da: "Tonificanti profumi di eresia" (quaderno di Viottoli n°4) in cui Tolmino Mazzinelli introduce al pensiero di padre Tissa Balasuriya presentando alcune riflessioni sul libro "Mary and human liberation"

Maria di Nazareth - pagine tratte da:"Tonificanti profumi di eresia" (quaderno di Viottoli n°4) in cui Tolmino Mazzinelli introduce al pensiero di padre Tissa Balasuriya presentando alcune riflessioni sul libro "Mary and human liberation"

La battaglia del teologo singalese contestato dal Vaticano Roma scomunica... poi torna sui suoi passi di François Houtart da Le monde diplomatique 2.1998